La tua azienda ha un cliente tedesca che non paga la tua fattura? La cultura commerciale e le normative in Austria sono diverse da quelle a cui sei abituato, il che rende spesso complicata la riscossione dei debiti in Austria. I nostri avvocati di recupero crediti hanno i mezzi per far pagare il tuo debitore. Dal momento in cui consegnerai la tua richiesta di recupero del debito a noi, faremo del nostro meglio per raccogliere i tuoi soldi. Noi, uno studio legale di recupero crediti, abbiamo più di sessant’anni di conoscenza ed esperienza a nostra disposizione per assisterti nella riscossione dei crediti commerciali in Austria.
Suggerimenti quando il tuo cliente tedesca non paga:
- Contatta il tuo debitore e chiedi perché la tua fattura non è stata ancora pagata;
- Invia un promemoria immediatamente;
- Nel tuo promemoria, indicare una chiara descrizione della fattura;
- Anche in questo promemoria, indicare un periodo di pagamento di un numero specifico di giorni.
Conoscenza della legislazione locale e delle dogane del commercio
I nostri avvocati di recupero crediti in Austria hanno una vasta esperienza e conoscenza della legislazione e dei regolamenti in Austria. Inoltre, sono pienamente consapevoli delle tradizioni e della cultura commerciale. Ciò rende più facile far pagare rapidamente il tuo debitore tedesca.
Recupero del debito in lingua tedesca
I nostri avvocati parlano sia la tua lingua che il tedesca, il che consente loro di superare facilmente le barriere linguistiche.
Recupero crediti personalizzato
Il nostro approccio di recupero del debito commerciale è personalizzato per ogni caso unico e ti forniamo consulenza personalizzata.
Consigli diretti
Daremo sempre il nostro consiglio onesto sulle possibilità di successo nella questione del recupero del debito. Mettere in primo piano i tuoi interessi è importante per noi; Cerchiamo di fornirti le tue opzioni, così come i nostri consigli sulla strada migliore da percorrere. È facile vedere come mettiamo in pratica i nostri valori fondamentali di integrità e giustizia.
Il processo di recupero del debito in Austria
Il processo di riscossione dei debiti in Austria può essere suddiviso in due fasi. Durante la fase stragiudiziale, la raccolta avviene senza l’intervento del tribunale. Durante la fase giudiziale, coinvolgiamo la Corte per far pagare il tuo debitore tedesca. Perché siamo uno studio legale, possiamo assistervi durante entrambe le fasi. In Austria, la maggior parte delle questioni viene risolta durante la fase stragiudiziale, senza l’intervento del tribunale.
1. Recupero crediti stragiudiziale
In linea di principio, iniziamo sempre il processo di recupero crediti con la fase stragiudiziale. In questa fase, cerchiamo di impedire l’intervento della Corte, in quanto può essere costoso. Contatteremo il tuo debitore tedesca per richiedere il pagamento. In casi specifici, faremo anche una conversazione faccia a faccia con il tuo debitore tedesca. Se il debitore non paga entro un determinato periodo di tempo, possiamo avviare procedimenti legali sulle tue istruzioni. Annunciare un procedimento legale spesso convince il cliente a pagare. Collezione di crediti giudiziari Se il tuo debitore tedesca si rifiuta di pagare durante la fase stragiudiziale, dopo una discussione con te, possiamo andare a Corte in Austria. Vi forniremo sempre informazioni in anticipo sulla probabilità di successo nella vostra materia di recupero del debito. Ti informeremo in anticipo anche sui costi potenziali e procediamo con la tua autorizzazione.
2. Recupero crediti giudiziale
Se il debitore si rifiuta di pagare durante la fase extragiudiziale, dopo aver discusso con voi, possiamo andare a Corte. Vi forniremo sempre informazioni in merito ai costi potenziali e procediamo con la vostra autorizzazione.
Procedimento di ingiunzione di pagamento europeo: In caso di reclamo indiscusso tra due parti aventi sede negli Stati membri dell'UE (ad eccezione della Danimarca), è possibile avviare un procedimento di pagamento europeo. L'avvocato che gestisce il tuo caso può valutare se questo tipo di procedura è adatta nel tuo caso.
Per i procedimenti di pagamento degli ordini europei, il creditore di solito completa un modulo standard e lo sottopone alla Corte. La Corte emette quindi un'ingiunzione di pagamento europea. Il debitore ha quindi 30 giorni per dichiarare se opporsi alla richiesta. Se non c'è risposta entro il periodo di 30 giorni, è possibile chiedere al tribunale di effettuare l'ordine di pagamento finale (chiamato "dichiarazione di esecutività"). Si tratta di una sentenza valida ed esecutiva accettata in qualsiasi Stato membro (ad eccezione della Danimarca). L'Ordine europeo di pagamento non è mai appropriato per le questioni controverse (quindi non nei casi in cui vi è una discussione sulla fattura). Il vantaggio di questa procedura è la rapidità e il basso costo (alcuni Stati membri non addebitano nemmeno una tassa giudiziaria), ma lo svantaggio è che se viene contestato, la procedura termina e deve essere avviata una procedura civile ordinaria se il creditore vuole continuare.