La tua azienda ha un cliente croato che non paga la tua fattura? La riscossione dei crediti in Croazia può facilmente diventare una questione molto complicata. Ciò è dovuto a molti ostacoli burocratici, nonché al fatto che il mercato croato è stato duramente colpito durante la crisi del credito. L'ordinamento giuridico croato è particolarmente focalizzato sulla difesa degli accordi contrattuali. I nostri avvocati croati per il recupero del debito hanno tutta l'esperienza e l'esperienza necessarie per pagare il tuo debitore. Dal momento in cui consegnerai il tuo recupero crediti a noi, faremo tutto il possibile per raccogliere i tuoi soldi.
Suggerimenti quando il tuo cliente croato non paga:
- Contattare immediatamente il cliente croato e chiedere perché il pagamento non è stato ancora effettuato;
- Invia un promemoria che il debito è ancora in sospeso;
- Allegare una specifica del debito al sollecito;
- In Croazia, i termini di pagamento sono in genere da 15 a 30 giorni;
- È della massima importanza avere tutti gli accordi scritti e firmati.
I nostri avvocati croati hanno familiarità con la legislazione locale
I nostri avvocati croati per il recupero del debito hanno una vasta esperienza e conoscenza della legislazione e dei regolamenti croati. Inoltre, sono pienamente consapevoli delle tradizioni commerciali e della cultura in Croazia. Ciò rende più facile far pagare rapidamente il tuo debitore croato.
Recupero del debito in lingua croata
I nostri avvocati parlano sia la tua lingua che il croato, il che consente loro di superare facilmente le barriere linguistiche.
Recupero crediti personalizzato
Il nostro approccio di recupero del debito commerciale è personalizzato per ogni caso unico e ti forniamo consulenza personalizzata.
Consigli diretti
Vi forniremo sempre il nostro consiglio onesto sulle vostre possibilità di successo nella vostra materia di recupero del debito. Mettere in primo piano i tuoi interessi è importante per noi; ci sforziamo di presentare le tue opzioni e ti consiglieremo sul percorso migliore da intraprendere. È così che mettiamo in pratica i nostri valori fondamentali di integrità e giustizia.
Il processo di recupero del debito in Croazia
Il processo di recupero crediti in Croazia può essere suddiviso in due fasi. Durante la fase stragiudiziale, il recupero avviene senza l'intervento del tribunale. Durante la fase giudiziale, coinvolgiamo la Corte per far pagare il tuo debitore croato. Perché siamo uno studio legale, possiamo assistervi durante entrambe le fasi. In Croazia, la maggior parte delle questioni viene risolta durante la fase extragiudiziale, senza l'intervento del tribunale. Un attore importante nel processo di riscossione dei crediti in Croazia è l'Agenzia finanziaria croata.
1. Recupero crediti stragiudiziale
In linea di principio, iniziamo sempre il processo di recupero crediti con la fase stragiudiziale. Durante questa fase, cerchiamo di evitare la necessità di andare a Corte, in quanto può essere costoso. Contatteremo il tuo debitore croato per richiedere il pagamento. In questa fase, abbiamo le seguenti opzioni:
- Lettere e telefonate scritte richieste: inviamo al debitore una lettera di richiesta scritta e le contattiamo telefonicamente, chiedendo che paghino il suo credito, unitamente agli interessi e ai costi, entro pochi giorni;
- Accordo transattivo: in Croazia gli insediamenti sono molto comuni e incoraggiati dalla Corte. Spesso, un giudice non accetta con gentilezza l'esitazione di una delle parti per risolvere le questioni fuori dalla Corte. Durante le trattative, avere un avvocato croato al tuo fianco aumenterà sostanzialmente le tue possibilità di un risultato favorevole;
- Annuncio di azioni legali: se non ci sono pagamenti, l'annuncio di un procedimento giudiziario spesso convincerà il cliente croato a pagare. Le pretese giudiziarie croate sono lunghe e costose ei debitori spesso vogliono evitarle a tutti i costi.
2. Recupero crediti giudiziale
Se il debitore si rifiuta di pagare durante la fase extragiudiziale, dopo aver discusso con voi, possiamo andare a Corte. Vi forniremo sempre informazioni in merito ai costi potenziali e procediamo con la vostra autorizzazione. In Croazia, ci sono una serie di procedimenti legali che puoi iniziare a riscuotere il tuo credito. Le procedure più importanti sono spiegate di seguito:
- Procedimenti di esecuzione ("Ovršni postupak"): nei procedimenti di esecuzione, è possibile recuperare i fondi dovuti sulla base di un ordine di esecuzione emesso dalla Corte o da un notaio pubblico. Un ordine di esecuzione sarà emesso sulla base di una fattura non contestata, una decisione della Corte, una transazione fatta di fronte alla Corte, o una risoluzione alternativa delle controversie;
- Procedimenti civili ordinari ("Sudski postupak"): se il credito è contestato (il debitore indica i motivi del mancato pagamento), il tuo avvocato può emettere un reclamo ("Tužba") nei confronti del debitore. Il debitore ha quindi quindici giorni per rispondere alla richiesta. Entrambe le parti dovranno quindi presentare il loro caso. A volte il giudice decide in modo sommario il caso e talvolta viene fissata una data per l'udienza. A seconda dei dettagli del tuo caso, il tuo avvocato stabilirà se il procedimento è appropriato;
- Attività di blocco ("Blokada računa"): Nel caso in cui il vostro debito non sia stato riscosso in base a una richiesta di pagamento ("Zahtjev za izravnu naplatu"), l'Agenzia Finanziaria sarà in grado di bloccare i beni del debitore fino a quando un pagamento non avrà stato fatto che soddisfi la tua richiesta di pagamento. Dopo che il tuo debito è stato riscosso, l'Agenzia finanziaria ordina alla banca di "sollevare" il blocco;
- Procedimento di pagamento europeo: In caso di reclamo indiscusso tra due parti aventi sede negli Stati membri dell'UE (ad eccezione della Danimarca), è possibile avviare un procedimento di pagamento europeo. L'avvocato che gestisce il tuo caso può valutare se questo tipo di procedura è adatta nel tuo caso;
- Per i procedimenti di pagamento degli ordini europei, il creditore di solito completa un modulo standard e lo sottopone alla Corte. La Corte emette quindi un'ingiunzione di pagamento europea. Il debitore ha quindi 30 giorni per dichiarare se esiste un'obiezione al reclamo. Se non c'è risposta entro il periodo di 30 giorni, è possibile chiedere al tribunale di effettuare l'ordine di pagamento finale (chiamato "dichiarazione di esecutività"). Si tratta di una sentenza valida ed esecutiva accettata in qualsiasi Stato membro (ad eccezione della Danimarca). L'Ordine europeo di pagamento non è mai appropriato per le questioni controverse (quindi non nei casi in cui vi è una discussione sulla fattura). I vantaggi di questa procedura sono la rapidità e il basso costo (alcuni Stati membri non addebitano nemmeno una commissione), ma lo svantaggio è che se la richiesta viene contestata, la procedura termina e deve essere avviata una procedura civile ordinaria se il creditore vuole continuare.