
Sollecito di pagamento
Hai una fattura in sospeso? Con una lettera di sollecito, puoi ricordare al tuo debitore il pagamento in sospeso ed invitarlo a regolarizzare la posizione. Il tuo cliente potrebbe essersi semplicemente dimenticato della scadenza della fattura oppure potrebbe non essere rimasto soddisfatto della qualità della merce o dei servizi forniti. Solitamente, un sollecito è il primo passo per recuperare il pagamento insoluto.
Diversi tipi di comunicazioni
Esistono diverse comunicazioni da poter inviare al debitore a seconda della complessità della pratica e di quanto tempo hai già impiegato nel cercare di stabilire un contatto con il tuo cliente. I nostri specialisti del recupero crediti e gli avvocati di Bierens possono assisterti nel redigere queste comunicazioni.
- Sollecito di pagamento
- Diffida ad adempiere
- Messa in mora
Lo scopo ed il tono della comunicazione variano a seconda della situazione. Ad esempio, con un sollecito di pagamento, si informa il debitore, in via informale, della fattura in sospeso, mentre con una diffida ad adempiere si intima formalmente il debitore, stabilendo un termine ultimo per l’adempimento di un obbligo contrattuale, pena la risoluzione del contratto. La messa in mora, invece, è un atto giuridico, inviato tramite raccomandata o PEC, con cui il creditore intima formalmente al debitore di adempiere alla sua obbligazione, costituendolo formalmente in mora e facendolo decadere dal beneficio del termine. Il debitore in mora è tenuto al risarcimento del danno ed al pagamento degli interessi di mora.
Sebbene non sia obbligatorio, è consigliabile farsi assistere da un avvocato specializzato in recupero crediti per l’invio di una diffida e messa in mora, poiché la lettera sarà più efficace, tecnicamente corretta e la firma del professionista conferirà maggiore serietà, mentre potrai inviare tu stesso un sollecito di pagamento.
- Ricorda al debitore degli importi in sospeso
- Contiene tutti i dettagli che dovresti richiedere al debitore
- Facilmente modificabile in base alle tue esigenze
Lettere di diffida nella lingua del debitore
Con specialisti interni madrelingua provenienti da oltre 20 delle principali economie europee, abbiamo sempre uno specialista disponibile per te. Per i debitori internazionali, è importante inviare una lettera di diffida ad adempiere nella lingua del debitore. In questo modo puoi superare qualsiasi barriera linguistica, rendendo il tuo debitore più incline a pagare.
Diffida personalizzata in base al tuo settore di attività
Non solo disponiamo di specialisti che parlano la stessa lingua del tuo debitore, ma i nostri avvocati sono anche in grado di personalizzare la lettera di diffida in base al tuo settore di attività. Indipendentemente dal settore in cui opera la tua azienda, ci assicuriamo che ti venga assegnato il giusto specialista.
Diffida personalizzata in base alle tue esigenze
La lettera di diffida può essere adattata in base alle tue esigenze e alle tue operazioni commerciali. I nostri specialisti possono inoltre tenere conto del tipo di approccio che desideri utilizzare nei confronti del tuo cliente, come ad esempio, se desideri adottare un approccio ‘morbido’ per mantenere il rapporto commerciale con il debitore o se preferisci invece una linea dura. Puoi sempre contattare i tuoi specialisti del recupero crediti per discuterne i dettagli.
Cosa possiamo fare per te?
- Redigere lettere di diffida nella lingua del debitore
- Adeguare le comunicazioni in base alle tue esigenze
- Redigere lettere di diffida in base al tuo settore
- Tasso di successo del 95% nella fase stragiudiziale del recupero crediti
- Abbiamo l'autorità legale e possiamo adottare ulteriori misure se necessario
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Cosa deve essere incluso in una lettera di diffida?
Una lettera di diffida ha spesso un tono neutro e collaborativo e dovrebbe sempre includere quanto segue:
1. Descrizione dell’inadempimento
La lettera deve specificare i dettagli dell'inadempimento, ovvero fare riferimento alla fattura in sospeso. È necessario indicare quale merce o servizi sono stati consegnati, il numero della fattura, l'importo e la data di scadenza. Più è precisa la comunicazione, più è probabile che il debitore paghi la fattura il prima possibile.
2. Includi tutti i costi
Oltre all'importo della fattura in sospeso, indica eventuali costi aggiuntivi che verranno sostenuti. Questi potrebbero includere eventuali penali, interessi e costi di recupero. Indica questi costi chiaramente nella lettera.
3. Indicare il conto su cui trasferire il pagamento
Per recuperare il pagamento il prima possibile, è importante indicare il conto su cui effettuare il pagamento. In questo modo è molto più facile per il debitore completare il pagamento.
4. Specificare un termine di pagamento congruo
Informa il tuo debitore della data di scadenza dell'importo dovuto. È sempre meglio indicare una data specifica invece di indicare "pagamento entro 15 giorni". La legge stabilisce che questo termine non può essere inferiore a 15 giorni, a meno che le parti non abbiano stabilito diversamente, o che la natura del contratto o gli usi richiedano un termine minore.
5. Indicare chiaramente le conseguenze del mancato adempimento
È fondamentale che nella diffida sia esplicitamente indicata la conseguenza del mancato adempimento: la risoluzione automatica del contratto. In caso di mancato adempimento, potrai avviare un'azione legale per ottenere il risarcimento dei danni, la risoluzione del contratto o l'adempimento della prestazione.
Cosa possono fare per te i nostri specialisti internazionali?
L'invio di una lettera di diffida è uno dei primi passi per recuperare il tuo credito in via bonaria. I nostri specialisti del recupero crediti possono aiutarti a redigere tale lettera a seconda delle tue esigenze e del tuo settore. E poiché i nostri specialisti interni madrelingua redigono le diffide nella lingua del tuo debitore, il tuo debitore è più incline a pagare. Contattaci oggi per maggiori informazioni.


